Introduction

Questo copione che porta come sottotitolo La nascita di Nostro Signore è presente nel repertorio della Compagnia dal 1835. La versione che viene presentata è la riscrittura del testo operata da Carlo II Colla nel 1933 appositamente per il Teatro Gerolamo e rielaborata da Eugenio Monti Colla ne 1999 per la nuova messa in scena.
L’azione drammaturgia si stempera con lo scopo di restituire allo spettatore il desiderio del presepio e delle storie minute e grandiose che attorno vi si svolgono – i pastori, gli animali, la notte stellata, la sacra famiglia, i Re con i loro doni e il loro seguito – con un taglio che ricorda allo stesso tempo le scene del teatro medievale portato sui carri in giro per la città o presentato sul sagrato delle cattedrali – comunque all’aperto – e i quadri viventi, testimonianza di sfarzo ed eleganza tipici dello spettacolo di corte.
Le musiche dello spettacolo sono state rielaborate da Danilo Lorenzini sulla traccia rimasta di Cesare Chiesa. Fu lui infatti il compositore incaricato da Carlo II Colla nel 1933, ma della sua opera è sopravvissuta solo un’eco lontana sulla quale ha lavorato Lorenzini.