Giovanni Schiavolin
Marionettista
Il primo primo contatto con il mondo delle marionette avviene quando Giovanni frequenta le scuole medie, grazie ad Eugenio Monti Colla.
La conoscenza del professore gli permette di avvicinarsi ad alcuni suoi studenti e questa frequentazione lo fa diventare, alla fine degli anni ’70, uno spettatore assiduo degli spettacoli della Compagnia Carlo Colla & Figli.
Negli anni successivi continua a seguire la Compagnia, ma non si accontenta più di seguire gli spettacoli dalla platea. Chiede di poter salire sul palco e di cominciare a seguire il discorso dei laboratori artigianali.
Terminati gli anni della scuola, Giovanni intraprende un’attività artigianale, come apprendista di una bottega in cui si lavorava il legno.
Ed è qui che scatta in lui la prima scintilla che lo porterà ad entrare ufficialmente nella Compagnia Carlo Colla & Figli. Scolpire la materia viva, modellare e lavorare con le mani lo fanno innamorare del lavoro artigianale che sta alla base del lavoro della Compagnia.
Il lavoro in bottega e gli spettacoli il sabato e la domenica fanno crescere in lui una forte passione e, agli inizi degli anni ’80, con l’aiuto di Eugenio Monti Colla, Giovanni decide di entrare ufficialmente in Compagnia come apprendista e marionettista.
Dalla scomparsa di Eugenio Monti Colla, avvenuta nel novembre del 2017, sente molto il peso di una tradizione da conservare e tramandare a giovani artigiani che spera affiancheranno la Compagnia come è stato per molti di loro. Da questa data inizia ad occuparsi, insieme a Franco, della regia degli spettacoli. In precedenza invece si era occupato, sempre insieme a Franco, di rivisitare le regie di Eugenio.
La conoscenza del professore gli permette di avvicinarsi ad alcuni suoi studenti e questa frequentazione lo fa diventare, alla fine degli anni ’70, uno spettatore assiduo degli spettacoli della Compagnia Carlo Colla & Figli.
Negli anni successivi continua a seguire la Compagnia, ma non si accontenta più di seguire gli spettacoli dalla platea. Chiede di poter salire sul palco e di cominciare a seguire il discorso dei laboratori artigianali.
Terminati gli anni della scuola, Giovanni intraprende un’attività artigianale, come apprendista di una bottega in cui si lavorava il legno.
Ed è qui che scatta in lui la prima scintilla che lo porterà ad entrare ufficialmente nella Compagnia Carlo Colla & Figli. Scolpire la materia viva, modellare e lavorare con le mani lo fanno innamorare del lavoro artigianale che sta alla base del lavoro della Compagnia.
Il lavoro in bottega e gli spettacoli il sabato e la domenica fanno crescere in lui una forte passione e, agli inizi degli anni ’80, con l’aiuto di Eugenio Monti Colla, Giovanni decide di entrare ufficialmente in Compagnia come apprendista e marionettista.
Dalla scomparsa di Eugenio Monti Colla, avvenuta nel novembre del 2017, sente molto il peso di una tradizione da conservare e tramandare a giovani artigiani che spera affiancheranno la Compagnia come è stato per molti di loro. Da questa data inizia ad occuparsi, insieme a Franco, della regia degli spettacoli. In precedenza invece si era occupato, sempre insieme a Franco, di rivisitare le regie di Eugenio.
