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Stagione 2023/24
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MUTEF
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Aida

Dal 21 giu al 03 lug 2022

Dove e quando

Piccolo Teatro Grassi
Via Rovello, 2
Milano
M1 Cordusio

per info e prenotazioni


0221126116

prima


mar. 21 giugno 2022 - ore 19:30

altri spettacoli


mer. 22 giugno 2022 - ore 20:30
gio. 23 giugno 2022 - ore 19:30
ven. 24 giugno 2022 - ore 20:30
sab. 25 giugno 2022 - ore 19:30
dom. 26 giugno 2022 - ore 16:00
mar. 28 giugno 2022 - ore 19:30
mer. 29 giugno 2022 - ore 20:30
gio. 30 giugno 2022 - ore 19:30
ven. 1 luglio 2022 - ore 20:30
sab. 2 luglio 2022 - ore 19:30
dom. 3 luglio 2022 - ore 16:00




Biglietti

Info e prenotazioni


02 89 531 301
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Presentazione

Nel repertorio della Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli il melodramma è sempre spunto per creare il grande spettacolo.
In particolar modo il melodramma verdiano che offre la garanzia di presentare dei personaggi che trovano un corrispettivo nelle tipologie tipiche del teatro delle marionette poiché trattasi di tipologie romantiche dove l’eroe, l’eroina e il cattivo, già con la loro presenza, sono spettacolo.
Le marionette, infatti, cesseranno di agire come interpreti del melodramma quando quest’ultimo si farà opera verista, cioè quando ambiente e protagonista non saranno suffragati dal mondo dei grandi eroismi, degli amori impossibili e non corrisposti e delle vendette.
Argomento di grande fascino è suggerito anche dall’ambiente orientale dove l’atmosfera esotica non segue il criterio storico e filologico per cui Iside, ad esempio, sta insieme a Vulcano e i sacerdoti con sacerdotesse che ricordano piuttosto le odalische.
“Aida”, inoltre, risente di una struttura teatrale simile a quella dell’”opéra-comique” in cui le danze sono un momento di spettacolo e non drammaturgico. A tutto questo si deve aggiungere l’ingenuità tipica del mondo marionettistico che assicura che la “celeste Aida” può essere davvero vestita d’azzurro, che gli Etiopi siano davvero “cattivi Etiopi” e che Amonasro sia “feroce” e Ramfis malvagio.
Per non parlare della scena del trionfo nella quale l’impiego delle marionette è assolutamente libero da imposizioni sindacali, da budget teatrali e può, tranquillamente, generare la mescolanza di schiere di personaggi di legno con animali di dimensioni eccezionali.
Lo spettacolo viene presentato in un’edizione che, fedele alla tradizione marionettistica ottocentesca, prevede la presenza di parti cantate e di parti recitate. Inoltre, stravolgendo l’opera verdiana, a causa della pressante richiesta del pubblico che affollava il Teatro Gerolamo, il finale prevede il crollo del Tempio e la fuga di Radames e di Aida verso le sognate “foreste imbalsamate”.
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Locandina

riduzione per marionette del dramma lirico di Antonio Ghislanzoni

a cura di Eugenio Monti Colla

musica

Giuseppe Verdi

scene

Franco Citterio, Pierluigi Bottazzi e Maurizio Dotti

Assistenti alla scenografia Daniela Capelloni e Cecilia Di Marco

costumi

Eugenio Monti Colla, realizzati dalla sartoria dell’Associazione Grupporiani

Il costume di Aida è di Lila De Nobili

i marionettisti

Carlo III Colla, Eugenio Monti Colla, Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella, Debora Coviello, Cecilia Di Marco, Egon Gorghetto, Mariapia Lanino, Tiziano Marcolegio, Sheila Perego, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette

voci recitanti

Carolina Baggi, Marco Balbi, Maurizio Dotti, Ombretta Franzini

Fabio Mazzari, Gianni Quillico, Franco Sangermano

registrazione musicale

Herva Nelli: Aida; Eva Gustavson: Amneris

Richard Tucker: Radames; Giuseppe Valdengo: Amonasro

Direttore: Arturo Toscanini

luci

Franco Citterio

direzione tecnica

Tiziano Marcolegio

regia

Eugenio Monti Colla

produzione

ASSOCIAZIONE GRUPPORIANI – MILANO

Comune di Milano - Teatro Convenzionato