Presentazione

Il nuovo spettacolo, pensato con marionette a fili corti manovrate a vista, va a incrementare quel repertorio parallelo ai titoli ufficiali della Compagnia che, dapprima unica soluzione nel periodo pandemico, hanno permesso in seguito di raggiungere luoghi e spazi anche alternativi a quelli teatrali.
Infatti, dopo Dante delle marionette, Teste di legno e Aristide di Grecia con Arlecchino suo servitore, le cui trame partivano dal progetto di Eugenio Monti Colla Marionette, che passione!, questa volta, con Marionette alla ribalta i marionettisti, manovrando a vista, vogliono mostrare come i loro piccoli attori di legno possano interpretare ogni declinazione e ogni sfaccettatura del grande poliedrico mondo del teatro.
La nuda e neutra marionetta in legno, essenza e strumento di un linguaggio espressivo, mostrandosi alla ribalta può così far comprendere come, attraverso la pantomima, il coreo-dramma, la danza, il melodramma, la prosa, il canto pop, la musica jazz o addirittura quella rock, possa trasformarsi in personaggio storico, realistico o di fantasia.
Una serie di estratti dagli spettacoli dal repertorio storico della Compagnia, e altro, accompagnano lo spettatore nel magico mondo della fiaba, dell’allegoria, della storia o della contemporaneità per poi tornare, alla fine della spettacolazione, all’essenza e alla realtà di questo meraviglioso linguaggio del Teatro di Figura nel quale tutto riporta a… “C’era una volta un Re, direte voi… No, ragazzi miei. C’era una volta, un pezzo di legno!”