Dove e quando
Atelier Carlo Colla & FigliVia Montegani 35/1 - Milano
M2 Abbiategrasso / Tram 3
prima
gio. 8 febbraio 2024 - ore 20:00
altri spettacoli
ven. 9 febbraio 2024 - ore 20:00
sab. 10 febbraio 2024 - ore 20:00
dom. 11 febbraio 2024 - ore 16:00
gio. 15 febbraio 2024 - ore 20:00
ven. 16 febbraio 2024 - ore 20:00
sab. 17 febbraio 2024 - ore 16:00
dom. 18 febbraio 2024 - ore 16:00
scuole
mar. 13 febbraio 2024 - ore 10:00
mer. 14 febbraio 2024 - ore 10:00
prezzi
intero: 16€
ridotto under 25: 10€
ridotto over 65: 8€
ridotto soci Feltrinelli: 12€
ridotto possessori carta Skira Red: 12€
Dipendenti del Comune di Milano: 10€
Esselunga: Carta Verde - A Teatro con Fidaty
Scuole (spettacoli su prenotazione): 8€
Lo spettacolo è inserito nell'abbonamento Invito a Teatro
Biglietti
Presentazione
“Il Mostro Turchino” è ispirato all’omonima “fiaba tragicomica” scritta da Carlo Gozzi nel 1764, ed in particolare al copione manoscritto più antico presente negli archivi storici della Compagnia Carlo Colla & Figli, scritto dal marionettista Giuseppe Fiando nel 1815 e mai rappresentato dalle marionette Colla.Il manoscritto storico oltre a riportare una serie di note dell’epoca apportate dalla censura austriaca, reca come sottotitolo la dicitura “Un esempio di vera fedeltà”, sottolineando il tema che fa da sottofondo all’intera narrazione e cioè l’individuazione di valori e di sentimenti al di là dalle forme e dalle apparenze.
Lo spettacolo, interamente riscritto in una forma più attuale rispetto alle fonti originali, mantiene però la struttura tipica di Gozzi, delineando una trama che dà modo di far coesistere fiaba, satira e denuncia sociale in parallelo all’aspetto grottesco sottolineato dalla presenza delle maschere della Commedia dell’Arte e, seguendo la lezione “strehleriana”, sostituendo la figura di Truffaldino con la più nota maschera di Arlecchino.
Amori, passioni e fedeltà sono i sentimenti che verranno messi alla prova da incantesimi e sortilegi che incombono sui protagonisti di una società afflitta ed intimorita dalla presenza di maghi, mostri e cavalieri fatati.
La forza d’animo e la purezza dei sentimenti porteranno al lieto fine in un ritorno alla realtà liberata dalle tirannie, dagli inganni e dalle oppressioni.
Gozzi, artefice e promotore delle Maschere della Commedia dell’Arte, cristallizza i caratteri dell’umanità in personaggi codificati che risultano essere interpreti e rappresentanti assoluti delle sfumature della società e del sentimento umano. Nel mondo delle marionette questo processo, più o meno evidente, avviene sempre, trasformando il naturale nel fantastico, nel meraviglioso o nell’orrorifico di retaggio Barocco.
La poetica “gozziana” e il mondo delle marionette appaiono quindi, inconsapevolmente, affiancati in una ricerca che trasforma tutto ciò che è naturale in una sorta di sublimazione teatrale che risulta, però, sempre verosimile.
Ancora una volta le marionette della Carlo Colla & Figli affrontano autori e generi teatrali differenti, ampliando ed evidenziando l’enorme potenziale evocativo insito nella poliedricità dei linguaggi che costituiscono l’ARTE del Teatro di Figura.
L’allestimento prevede oltre alla nuova scritturazione drammaturgica del testo, la composizione delle musiche di scena che si orientano verso un post-modernismo neoclassico, la creazione di nuovi personaggi con nuove sculture e nuovi costumi, l’ideazione di nuove scenografie oltre all’invenzione di trucchi scenotecnici che andranno ad arricchire ulteriormente il piccolo universo marionettistico della Compagnia Carlo Colla & Figli, il cui repertorio, come da tradizione, si rivolge sia ad un pubblico di adulti che di giovani.
Locandina
Tratto dalla fiaba tragicomica di Carlo Gozziriduzione per marionette su appunti di Eugenio Monti Colla
musiche
Danilo Lorenzini
scene e luci
Franco Citterio
costumi
Maria Grazia Citterio e Cecilia Di Marco
direzione tecnica
Tiziano Marcolegio
regia
Franco Citterio e Giovanni Schiavolin
i marionettisti
Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello,
Carlo Decio, Cecilia Di Marco, Michela Mantegazza, Tiziano Marcolegio, Pietro Monti,
Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
Voci recitanti (edizione registrata nel 2023)
Loredana Alfieri, Marco Balbi, Lorella De Luca, Carlo Decio, Lisa Mazzotti,
Gianni Quillico, Riccardo Peroni, Franco Sangermano
Strumentisti (edizione registrata nel 2023)
Danilo Lorenzini, Antonio Papetti,
Daniele Sozzani Desperati, Luca Volontè
produzione
produzione 2023
ASSOCIAZIONE GRUPPORIANI – MILANO
Comune di Milano - Teatro Convenzionato
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